Bridge e Scacchi. Due giochi con differenze enormi, ma con un denominatore comune: appartengono entrambi alla categoria degli “sport della mente”.

Da oggi Bridge e Scacchi si presentano insieme negli istituti scolastici. Con la loro caratteristica di Sport inclusivi, coinvolgeranno intere classi. Fra un impasse e un arrocco, i ragazzi eserciteranno l’arte del ragionamento, impareranno a osservare e pianificare, a gestire con pazienza emozioni negative e positive, a dosare ambizione ed umiltà.

Il progetto “a scuola con gli sport della mente” è stato approvato e finanziato da Sport e Salute e prevede l’organizzazione di 30 corsi su tutto il territorio nazionale, destinati ad alunni di scuole primarie e secondarie (inferiori e superiori). Anche i genitori saranno coinvolti, con un percorso a loro dedicato. I ragazzi parteciperanno anche al campionato studentesco, che sarà un’occasione di confronto e soprattutto di incontro fra neo-appassionati di tutta Italia.

Le Associazioni e le Società Sportive, le case del Bridge sul territorio, si occuperanno di insegnare il nostro sport ad alunni e genitori; il loro impegno sarà finanziato con un contributo di € 2000.

Le ASD/SSD interessate a partecipare al progetto dovranno comunicare, tramite e-mail a simona.mariani@federbridge.it tempestivamente e comunque entro il 22 gennaio p.v., la propria disponibilità sia come sede per la fase finale del corso, che per l’alfabetizzazione dei genitori e per il campionato studentesco.

Tutti i dettagli sono disponibili nella circolare: https://www.federbridge.it/CircolariModulistica/C/2023/002@11_01_2023@Progetto%20%20%E2%80%9CA%20Scuola%20Con%20Gli%20Sport%20Della%20Mente%E2%80%9D@Segreteria%20Generale@@.pdf

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