E’ in corso a Dubrovnik la 12esima edizione del Seminario per esponenti delle Federazioni nazionali di Bridge (NBO Officers’ Seminar).
Si tratta di un forum organizzato ogni due anni dalla Lega Europea di Bridge (EBL, European Bridge League) con l’obiettivo di scambiarsi idee, affrontare problematiche e condividere opinioni su tutto ciò che può essere rilevante per la gestione del Bridge a livello nazionale.
Pierfrancesco Parolaro ed Enrico Penna, Consiglieri FIGB, sono impegnati nella tavola rotonda fra esponenti delle Federazioni europee di Bridge.
In questa prima giornata di Seminario, ha riferito Parolaro dalla Croazia, il Presidente EBL Eric Laurant ha riepilogato i prossimi appuntamenti continentali. Vi è quindi la conferma ufficiale che la Coppa dei Campioni d’Europa 2024 si svolgerà in Italia e precisamente a Boario Terme, in Val Camonica. L’evento sarà organizzato dall’Associazione Bridge Breno, vincitrice dell’edizione 2024 del Campionato di Società Sportive a squadre libere.
Si è anche parlato del rapporto fra Bridge in presenza e Bridge a distanza, analizzando diverse ipotesi per l’organizzazione dei Campionati europei. Alcuni esponenti di Federazione nazionale hanno proposto che alcuni Campionati vengano giocati almeno in parte con modalità a distanza (nello specifico, utilizzando la piattaforma RealBridge), naturalmente adottando protocolli di sicurezza già sperimentati durante la pandemia. Nell’Agosto 2021, in occasione dell’evento EBL Qualifier, i partecipanti giocarono dalla propria Nazione, in sedi di gara scelte e allestite dalla Lega Europea di Bridge, che aveva inviato in ogni Associazione ospite arbitri internazionali e personale incaricato di controllare scrupolosamente lo svolgimento del gioco a distanza. La possibilità che questa modalità venga sfruttata anche in futuro, magari per consentire ai vari Paesi di risparmiare sulle spese di partecipazione, non è esclusa e l’EBL ha appunto voluto ascoltare il parere delle Federazioni nazionali in proposito. Com’è normale che sia, le opinioni spaziano fra chi è fermamente contrario a chi invece si dice d’accordo nel disputare un evento in tutto o in parte a distanza (eventualmente, limitatamente alle fasi di qualificazione).
E’ comunque certo che il Bridge agonistico internazionale si stia preparando a una progressiva informatizzazione. Molti Campionati europei disputati in presenza prevedono già che i giocatori inseriscano le dichiarazioni esclusivamente con il tablet. Bridgemate e bidding box, per quanto riguarda gli eventi della Lega Europea di Bridge, appartengono a un passato a cui non si tornerà. Inoltre, nell’arco di due anni, la EBL vuole arrivare ad abolire pure le carte e ad inserire, quindi, anche le giocate esclusivamente tramite tablet.
Infine, si è parlato della diffusione del Bridge fra i giovanissimi (under 18), con la presentazione di un progetto delle Federazioni francese e olandese chiamato “Petit Bridge”. Le altre Federazioni nazionali dovranno ora decidere se aderire o meno a questa iniziativa.
The post 12° Seminario per esponenti delle Federazioni nazionali di Bridge first appeared on Bridge d’Italia Online.