Nel fine settimana, il Bridge italiano ha reso omaggio a Gianni Bertotto (B8, come usava firmare le sue e-mail), con una manifestazione di due giorni interamente dedicata a lui.
Al Green Pea di Torino, città natale di Gianni, c’era tutta la famiglia del Bridge, dai Campioni agli Allievi. Che poi, queste sono solo etichette, fotografie del presente, perché, in fondo, non può esistere un campione che non sia stato un neofita. Completamente disinteressato agli allori e alla gloria, con l’umiltà che lo caratterizzava, Gianni amava occuparsi soprattutto degli Allievi, con un entusiasmo e una dedizione rimasti nel cuore di tutti.
Anche a livello internazionale (collaborava stabilmente con la Federazione Mondiale di Bridge e la Lega Europea di Bridge nell’organizzazione dei loro Campionati) preferiva collaborare “dietro le quinte”; con uno spirito di abnegazione totale (quante volte, al termine di una lunga giornata di lavoro, è crollato addormentato mentre aspettava la cena).
Da ogni parte d’Italia sono accorsi, numerosissimi, i tanti amici di Gianni e del Bridge, persone che insieme a lui hanno letteralmente scritto la storia e determinato il futuro del nostro sport. È intervenuto Gianarrigo Rona, Presidente Emerito della WBF (Federazione mondiale di Bridge, World Bridge Federation), con cui Gianni ha lavorato a stretto contatto per decenni, sia durante la presidenza FIGB di Rona che durante la sua presidenza EBL e WBF. Insieme hanno costruito la Scuola Bridge federale, organizzato Campionati in Europa e nel mondo, sognato in grande e realizzato tanti progetti, con il loro spirito di precursori e in fondo anche di visionari. Con loro anche Gianni Baldi, il Professore, che ha trasformato km di carta in classifiche visualizzate su schermo, automatizzato il sistema di conteggio e quindi reso disponibili i risultati immediatamente al termine dei tornei. È sembrata una magia, in quegli anni, in cui al termine delle competizioni un pool di pazienti organizzatori trascorreva notti insonni a calcolare top e zeri, a sommare, dividere, controllare, ordinare le classifiche e appendere decine di fogli alle pareti, pronti per essere, al mattino, letti (e contestati) dai partecipanti. Gianni Baldi e Gianni Bertotto, stesso nome e stesse iniziali. Uno religiosamente dedito alla tecnologia (dall’alto della sua carriera accademica), l’altro che in fondo si fidava solo di se stesso e del suo righello, ma aveva l’intelligenza di provare e sperimentare qualsiasi cosa, perfino gli odiati computer, pur di far progredire il nostro sport e mantenerlo all’avanguardia. Così è nato il primo software di conteggi al mondo (chiamato appunto g2b per le iniziali dei suoi “padri”). Gianarrigo, B8 e il Professore hanno organizzato il primo Campionato al mondo gestito al computer. Anche il Professore, pur avendo abbadonato da tanti anni le carte, è intervenuto a rendere omaggio a Gianni Bertotto.
Hanno partecipato al torneo i Consiglieri FIGB Patrizia Azzoni, Pierfrancesco Paorlaro e il Presidente del Comitato Regionale Piemonte Ennio Nardullo.
E veniamo ai vincitori delle competizioni del fine settimana.
Come avrebbe voluto Gianni, cominciamo dagli Allievi, che domenica hanno giocato un torneo riservato a loro. Ha vinto, con il 66,73%, la coppia padre e figlia formata da Valeria e Sergio Prolo. Giovanna Erculiani – Luciano Venturi (63,80%) si sono classificati al secondo posto e Pasquale Pellegrino e Maurizio Todaro (60,70%) al terzo.
Il primo torneo in programma, a squadre, è stato vinto dalla formazione Zaleski, di Romain Zaleski, Irene Baroni, Giuseppe Delle Cave e Matteo Montanari. La rappresentativa Comella, di Amedeo Comella, Claudio Nunes, Federica Sani e Gennaro Russo, si è assicurata il secondo posto. Al terzo posto si è classificata la squadra Donzi, di Maurizio Donzi, Walter Boetti, Carlo Costanzia e Giancarlo Lerda.
Hanno conquistato il trofeo a coppie Monica Aghemo e Andrea Buratti, primi con il 66,74%. Sono seguiti in classifica da Steve Hamaoui e Claudio Villani (64,39%) e da Paolo Clair e Antonio Mortarotti (63,26%).
The post “Ricordando Gianni…”: i vincitori first appeared on Bridge d’Italia Online.