Dal 3 al 9 Marzo, la rinomata località di Galzignano (Padova) accoglierà giocatori di Bridge provenienti da tutta Italia (e non solo) per il Festival delle Terme Euganee.
Questo appuntamento risale addirittura agli anni ’60, quando la scomparsa del Prof. Bezzi, illustre chimico dell’Università di Padova e appassionato bridgista, spinse i soci del suo circolo ad organizzare un torneo commemorativo. La sede di questo primo evento fu lo storico Caffè Pedrocchi, luogo simbolo della città, progettato da Giuseppe Jappelli ed eletto a spazio di ritrovo conviviale per intellettuali e letterati.
Negli anni, la manifestazione è cresciuta, attirando giocatori provenienti da ogni angolo d’Europa, fra cui i nomi più famosi del nostro sport, celebri per trofei e titoli di bridge, o per altri tipi di riconoscimento – come i Golden Globe di Omar Sharif, assiduo partecipante al Festival patavino.
Con la crescita di questo evento, si sono susseguite sedi più ampie e via via più periferiche, da Padova, ad Abano Terme, a Montegrotto Terme, ma la località associata al massimo splendore del Festival è Galzignano Terme. Ed è proprio qui che, dopo diversi anni, si tornerà a giocare. Difficile non cogliere un simbolismo, come si può intendere anche dalle parole di Sandra De Luisa, neoeletta Presidente del Comitato Regionale Veneto della Federazione Italiana Gioco Bridge: “Sono molto soddisfatta ed entusiasta per il ritorno del Festival a Galzignano, come nei tempi più gloriosi di questa manifestazione. Ringrazio Pierluigi Malipiero, storico organizzatore, per il suo impegno, e non vedo l’ora di incontrare il bridge nazionale e internazionale nella nostra regione.”
Malipiero, Presidente dell’Associazione Bridge Eremitani, ricorda gli amici con cui per tanti anni ha gestito il Festival: “Tutti, giustamente, non vedono l’ora di venire a Galzignano per prendere carte e cartellini dichiarativi e divertirsi con il nostro amato Bridge. Io penso soprattutto al momento in cui prenderò il microfono per salutare e ringraziare Lino Folli, con cui ho collaborato per tantissimi anni e che purtroppo è mancato pochi mesi fa. Naturalmente ricorderò anche il grande amico Lino Bonelli, che ci ha lasciato ancor prima, la cui memoria sarà sempre associata al Festival. Noi tre abbiamo organizzato tante edizioni del Festival insieme e la nostra collaborazione è stata positiva per l’amicizia e la stima reciproca.”
Il Trofeo Challenger, la preziosa coppa d’argento con incisi alla base i nomi dei vincitori della gara a squadre, è ancora oggi il simbolo del Festival. La sede di gara sarà il resort Terme & Golf del Viale Delle Terme (civico 84).
Gli eventi in programma sono, come di consueto:
Torneo 100 in due (4 Marzo)
Torneo a coppie Miste e Signore (5 Marzo)
Torneo a coppie Open – Memorial Lino Bonelli (6 Marzo)
Torneo internazionale a squadre (7-9 Marzo)
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