Quesito
Buongiorno,
desidero sottoporre alla vostra cortese attenzione la seguente licita relativa a questo board:
Sud passa,
Ovest apre di 1,
Nord interviene di 2 (Sud allerta e, a domanda, dichiara che il compagno ha una bicolore rossa),
Est passa,
Sud dichiara 2,
Ovest passa,
Nord dice 3 (Sud allerta e corregge la sua precedente affermazione dichiarando che il partner ha effettivamente le quadri),
Est contra,
tutti passano.
Si gioca 3X e realizzate.
Nella situazione sopra descritta, la linea E/O si è sentita danneggiata dal primo Alert errato (e poi successivamente corretto).
Qual è il vostro autorevole parere in questo caso? Questo solo per nostra cultura bridgista.
Grazie e cordiali saluti,
Nicola P.
Risposta di Manolo Eminenti e Carlo Galardini
Nicola buonasera,
la licita da lei raccontata è una buona occasione per spiegare quale procedura arbitrale deve essere seguita in caso ci siano spiegazioni (in questo caso solo momentaneamente) non corrispondenti alle intenzioni del giocatore che ha dichiarato. Nel codice di gara c’è uno specifico articolo per questa problematica, il 75, sotto riportato per intero.
Art. 75 – Spiegazione sbagliata o chiamata sbagliata
Dopo che sia stata data agli avversari una spiegazione fuorviante le responsabilità dei giocatori (e
dell’Arbitro) sono le seguenti:
A.Errore che sia causa di un’Informazione Non Autorizzata
Tanto che la spiegazione sia o no una corretta esposizione dell’accordo di coppia, un giocatore, avendo udito la spiegazione del suo compagno, sa che la sua chiamata è stata fraintesa. Tale conoscenza è un’informazione non autorizzata (vedi Art. 16A) ed il giocatore deve attentamente evitare di trarne vantaggio (vedi Art. 73C); altrimenti l’Arbitro dovrà assegnare un punteggio arbitrale.
B.Spiegazione sbagliata.
1. Quando gli accordi di coppia sono diversi dalla spiegazione fornita, la spiegazione è un’infrazione del Codice. Quando tale infrazione provochi un danneggiamento alla linea innocente, l’Arbitro dovrà assegnare un punteggio arbitrale.
2. Se un giocatore si accorge del proprio errore, deve chiamare l’Arbitro prima che la carta d’attacco venga scoperta (o durante il gioco se se ne accorge più tardi), e quindi fornire la correzione. Il giocatore è anche autorizzato a chiamare l’Arbitro prima della fine della licitazione, ma non ha l’obbligo di farlo (vedi Art. 20F4).
3. Il compagno del giocatore non deve fare nulla per correggere la spiegazione sbagliata mentre continua la licitazione e, se poi diventa un difensore, deve chiamare l’Arbitro e correggere la spiegazione solamente alla fine del gioco. Se il compagno del giocatore diventa dichiarante o morto, egli deve, dopo il passo finale, chiamare l’Arbitro e fornire la spiegazione corretta.
C.Chiamata sbagliata
Quando gli accordi di coppia sono stati spiegati correttamente, essendo sbagliata la chiamata e non la spiegazione, non c’è infrazione. La spiegazione non deve essere corretta (né deve essere chiamato l’Arbitro) immediatamente e non sussiste l’obbligo di farlo in seguito. A prescindere dal danneggiamento, il risultato rimane [ma vedi Art. 21B1(b)].
D.Decisione dell’Arbitro.
1. Ci si attende che i giocatori spieghino accuratamente i propri accordi di coppia (vedi Art. 20F1); il non farlo costituisce una informazione errata.
2. E’ una condizione di ogni accordo di coppia che entrambi i giocatori posseggano i medesimi reciproci accordi, ed è un’infrazione il descrivere un accordo quando il medesimo reciproco accordo non esiste. Se l’arbitro determina che l’informazione fuorviante non era basata su di un accordo di coppia, applicherà l’Art. 21B.
3. Quando c’è un’infrazione (come nel caso B1 o D2) ed esista una sufficiente evidenza circa il significato concordato di una chiamata, l’Arbitro assegnerà un punteggio arbitrale basato sul probabile esito che sarebbe stato ottenuto se gli avversari avessero ottenuto la corretta spiegazione a tempo debito. Se l’Arbitro determina che la chiamata non aveva un significato concordato, assegnerà un punteggio arbitrale basato sul probabile risultato che sarebbe stato ottenuto se gli avversari ne fossero stati informati.
L’arbitraggio che segue è basato su alcune ipotesi che potrebbero non essere quelle reali del tavolo e quindi non inficia ciò che l’arbitro ha fatto nella realtà. Le ipotesi sono le seguenti:
Sud ha corretto la sua spiegazione per un suo proprio ripensamento e non per effetto di un qualsiasi gesto di disappunto del compagno
La coppia N/S non ha una prova che attesti quale sia la spiegazione corretta del sistema
La coppia E/O può dichiarare, su 2 naturale, 2 naturale e non forzante
La prima domanda che l’arbitro deve porsi è quella espressa dal comma 75A, cioè se colui che ha sentito la spiegazione difforme del compagno abbia o meno usato questa informazione non autorizzata. A questo scopo il giocatore DEVE comportarsi come se il compagno avesse spiegato ciò che in effetti lui intendeva, indipendentemente dal fatto che egli realizzi di essersi sbagliato. In questo caso nella sua testa il giocatore ha mostrato le quadri e non può usare il fatto che il compagno ha capito che lui ha una bicolore rossa. Se lui dichiara al secondo giro 2 al posto di 3 (perché le quadri le ha già dette, scelta da verificare con giocatori di livello simile), il compagno potrebbe non risvegliarsi e leggere la dichiarazione a picche come un tentativo di manche, nel qual caso N/S giocheranno le quadri a livello ben più alto di tre, perché sud capirà solo più avanti l’esistenza di una incomprensione. Il risultato più probabile sarà 5NX-2.
La coppia E/O ha anche diritto a ricevere la spiegazione corretta del sistema fin dall’inizio. In assenza di una prova del contrario l’arbitro supporrà sempre spiegazione sbagliata e non dichiarazione sbagliata (questo è un altro punto di legge: articolo 21B1b). A seconda dei metodi della coppia E/O, è possibile per essa raggiungere un contratto a cuori, probabilmente a livello di quattro. Non è però certo che gli avversari non avrebbero comunque successivamente dichiarato 5 o 4, pertanto il punteggio da assegnare in questa situazione è quello di uno score ponderato (cioè un risultato che è la media di più risultati possibili) che rifletta tutta la gamma di punteggi ottenibili. Essendo 4E= il risultato largamente più probabile non è irragionevole, sebbene non perfetto, assegnare semplicemente -420.
In questo specifico caso la seconda linea di arbitraggio è più favorevole alla linea innocente e l’arbitro assegnerà questo risultato. Spesso però il risultato arbitrale proveniente dall’uso dell’informazione non autorizzata è più conveniente per il partito innocente e l’arbitro non deve mai trascurare questa possibilità.
Il parere espresso qui è una conseguenza dalle ipotesi fatte sopra e siamo a disposizione nel caso lei voglia chiarimenti ulteriori. Un saluto,
Carlo e Manolo
Risposta di Ruggero Pulga
Buongiorno,
I danneggiamenti vanno commisurati al livello dei giocatori perchè per formulare un giudizio si tende a simulare quello che sarebbe accaduto in assenza delle informazioni errate. Le risposte pertanto dipendono anche da quali sono i giocatori coinvolti.
Un intervento di 2 in bicolore dovrebbe mostrare una mano non proprio debolissima, per cui con le carte di Sud è senz’ altro da dichiarare la partita. Trovando al compagno ad es. x x Q J x x x A K x x x x che costituisce un minimo dell’ intervento si fanno comode quattro cuori. La dichiarazione 2 invece mostra possibile misfit nei colori oppure un moderato fit in una mano debole.
Est dal canto suo dopo la correzione della spiegazione sarebbe addirittura in grado di dichiarare da solo la manche a cuori basandosi sul 2 dichiarato da Sud a fronte della presunta bicolore. Ma fino a qui stiamo solo commentando le cose successe e che… non sarebbero dovute accadere.
E’ pacifico che con l’informazione corretta il risultato sarebbe stato di certo ben diverso perché Est su 2 naturale avrebbe dichiarato, magari lui stesso due cuori oppure un contro tale out, opportunità queste che gli sono state negate dalla spiegazione sbagliata. Tale danneggiamento vale forse a prescindere dal fatto che il risultato finale di 3 quadri contrate è dal punto di vista strettamente bridgistico responsabilità della linea Est Ovest, poichè una valutazione a quel punto complessiva delle mani dei quattro giocatori da parte di Est richiede una abilità comune soprattutto ai giocatori di un certo livello.
Vii saluto.
Ruggero
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