Via libera alla normalità, almeno formalmente. Le leggi attualmente in vigore, infatti, non prevedono più l’obbligo di seguire le Linee guida di prevenzione anti-CoViD per l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere.
Tavoli di dimensioni aumentate, misurazione della temperatura, distanze interpersonali, controllo del green pass e così via: questi provvedimenti e tutte le indicazioni presenti nel protocollo di prevenzione generale e nel protocollo di prevenzione appositamente redatto per il Bridge all’inizio della pandemia non saranno più strettamente necessari.
L’unico obbligo che rimane è relativo agli spettatori di eventi di Bridge al chiuso, che dovranno indossare la mascherina FFP2.
Il Ministero della Salute, con la sua ordinanza del 28 Aprile 2022, invita comunque i partecipanti all’attività sportiva (quindi anche i giocatori) a continuare a utilizzare dispositivi di protezione delle vie aeree. Per i giocatori la raccomandazione è generale (non viene precisata la tipologia di dispositivo), mentre, come specificato nelle righe precedenti, per gli spettatori vi è l’obbligo di mascherina FFP2.
Anche la FIGB raccomanda di essere prudenti. Le Associazioni potranno continuare, a propria discrezione, ad applicare misure di prevenzione anti-CoViD durante i propri eventi.
The post Bridge in presenza first appeared on Bridge d’Italia Online.