I simultanei, durante la pandemia e nei mesi successivi, sono stati soggetti a deroghe, anche informali, rispetto ai criteri definiti dal regolamento. Perché un simultaneo sia omologato, infatti, dovrebbero avervi partecipato almeno 6 coppie (3 tavoli completi).
Una certa morbidezza era necessaria per favorire la ripresa. Ora le circostanze permettono di tornare a tutti gli effetti alla normalità.
Pertanto, da lunedì prossimo (29 Maggio), il sistema non consentirà più di riconoscere come simultanei i tornei che non rispecchiano il criterio della partecipazione minima.
La circolare 37, inviata alle Associazioni, include i dettagli sull’argomento
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