E’ partito ieri a Salso il 7° World Youth Transnational Championship, manifestazione alla quale si può iscrivere chiunque con il solo vincolo dell’età. Possono infatti concorrere anche formazioni, sia coppie che squadre, formate da giocatori di nazionalità diversa.
Si è partiti con i campionati a coppie, che dureranno tre giorni: due per le qualificazioni e uno per la finale. Seguiranno poi nella seconda metà della settimana quelli a squadre.
Come ovvio i ragazzi sono divisi per fasce di età, e i campionati in corso sono quindi cinque. Under 26 e Under 31 stanno giocando insieme (gli Under 31 sono soltanto 12 coppie), poi ci sono gli Under 21, le Under 26 Girls e gli Under 16.
I nostri ragazzi, seguiti come sempre dai tecnici Dario Attanasio e Valerio Giubilo, sono presenti in tutte le categorie ad eccezione degli Under 31 (in questa fascia è in gara Calmanovici, italiano di nascita ma che qui gioca per la Svizzera).
Si è disputata quindi ieri, per tutti i tornei, la prima giornata di qualificazione. Domani sera sapremo chi giocherà la finale A e chi si dovrà accontentare della finale B; le coppie qualificate saranno rispettivamente 6 per gli Under 31, 18 per gli Under 26, 26 per gli Under 21 (la categoria più affollata), 8 per le Under 26 Girls (pochine, soltanto 14) e 12 per gli Under 16.
Vediamo quindi come sono messi i nostri ragazzi a metà strada.
Nell’Under 26 Donati-Scatà sono secondi con un ottimo 62%; si sta rinnovando il duello già visto in Olanda con la Francia anche se la coppia Bedouet-Vallet, che al momento li sopravanza di pochissimo, a Veldhoven non c’era. Le altre coppie italiane non sono nelle prime 18 al momento; non sono distanti Fresa-Loprevite (32esimi, ma molti di quelli che li sopravanzano sono Under 31), più staccati Gaiotti-Giubilo, Draghi-Cottone e Gallo-Marini, ai quali servirà un ottimo tempo per qualificarsi.
Nell’Under 21 comanda la coppia ungherese Argay-Kemeny che ha segnato il 62% circa. In lotta per la qualificazione due nostre coppie: al momento sono dentro Matteo Lombardi-Carletti (19esimi) e fuori di poco Antonio Lombardi-Gardenghi (30esimi). Come detto sopra si qualificano 26 coppie, pertanto sarà decisivo per loro l’andamento del turno odierno. Staccati invece Ramazzotti-Sanmartino, con poche speranze di recupero anche se sono un po’ risaliti nel finale.
Il torneo Under 26 Girls qualificherà per la finale otto delle 14 partecipanti, e vede al primo posto le francesi Bouton-Kurek Beaulieu (vincitrici a Veldhoven) con il 59%. Al momento tre delle nostre coppie sono fra le elette; troviamo infatti quarte Brusotti-Davide, al sesto posto Capobianco-Eleonora Dalpozzo, mentre sono settime le altre due sorelline Federica e Valentina Dalpozzo. Non lontane dall’ottavo posto, ultimo valido per la finale, Tonelli-Montesanti (decime), le gemelle Pelaggi (undicesime) e Lorenzini-Zaccaro (dodicesime); più staccate Di Mauro-Rotolico. Anche qui, seconda manche critica per molte, chi per resistere e chi per recuperare.
E infine i piccolini dell’Under 16, dove comandano l’indiano Bhatt e il canadese Li con il 65%. Abbiamo due coppie in gara, e al momento nessuna si trova tra le qualificate: Taranto-De Angelis sono 19esimi, trovandosi al 14esimo mentre al 23esimo posto si trovano Pace-Miozzi. Per la finale A bisogna recuperare qualcosa e rientrare nelle prime dodici.
Altri tre round e stasera avremo i verdetti. Forza ragazze e ragazzi!
The post Prima manche first appeared on Bridge d’Italia Online.